PATENTE A CREDITI IN EDILIZA
PATENTE A CREDITI IN EDILIZA

Nuova Normativa "Patente a Crediti" per le Imprese: Cosa Cambia dal 1° Ottobre 2024

 

Dal 1° ottobre 2024, entrerà in vigore una nuova normativa destinata a rivoluzionare le regole per le imprese e i lavoratori che operano nei cantieri edili temporanei o mobili. Introdotta con la Legge n. 56 del 29 aprile 2024, questa riforma impone l’obbligo della "patente a crediti" a tutte le imprese, con o senza dipendenti, che lavorano nei cantieri. Il mancato adeguamento potrà comportare sanzioni economiche e, nei casi più gravi, conseguenze penali.

 

Cos’è la Patente a Crediti?
La patente a crediti rappresenta un nuovo sistema di qualificazione obbligatoria per le imprese e i lavoratori autonomi che svolgono attività all'interno dei cantieri. Tale sistema prevede l’acquisizione di crediti necessari per mantenere l’abilitazione a lavorare. I crediti potranno essere ottenuti tramite percorsi formativi e aggiornamenti professionali, volti a garantire la sicurezza e la competenza operativa all’interno del cantiere.

 

Chi è coinvolto?
La nuova normativa si applica a tutte le imprese che operano nei settori dell’edilizia, degli impianti, della metalmeccanica e del legno-arredo, e include anche attività di risanamento, installazione di impianti, interventi di posa di elementi decorativi e strutturali. Persino le imprese di pulizia incaricate della sistemazione post-cantiere sono coinvolte dall’obbligo.

 

Come ottenere la Patente a Crediti
Per ottenere la patente a crediti, le imprese dovranno seguire un iter presso il Ministero del Lavoro, il quale fornirà le linee guida su come accumulare i crediti necessari. Sarà fondamentale seguire corsi di formazione specifici e mantenere un aggiornamento continuo per restare conformi alla normativa. Inoltre, il sistema prevede la possibilità di recuperare crediti in caso di mancanza o di ottenere crediti aggiuntivi per specifiche competenze.

 

Le Sanzioni
Le imprese che non si adegueranno entro il 1° ottobre 2024 rischiano sanzioni economiche a partire da 6.000 euro. Inoltre, per le aziende che tenteranno di aggirare i requisiti o falsificare le documentazioni necessarie, la legge prevede anche ripercussioni penali.

 

Prepararsi al Cambiamento
Con l’approssimarsi della scadenza del 1° ottobre, è fondamentale che le imprese si adeguino rapidamente. La partecipazione a eventi formativi come il seminario può rappresentare un'ottima opportunità per ottenere chiarimenti e supporto. La nuova normativa rappresenta una sfida significativa, ma con le giuste informazioni e l’adeguata preparazione, è possibile garantire la continuità lavorativa senza intoppi. 

 

AUTOCERTIFICAZIONE VALIDA FINO AL 31 OTTOBRE 2024

 

In fase di prima applicazione, per le imprese ed i lavoratori autonomi che già operano in cantieri attivi, occorre presentare una autocertificazione/dichiarazione sostitutiva concernente il possesso dei requisiti richiesti dall’art. 27, comma 1, del decreto legislativo n. 81/2008, laddove richiesti dalla normativa vigente.

 

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Si precisa che la trasmissione della autocertificazione/dichiarazione sostitutiva inviata mediante PEC ha efficacia fino alla data del 31 ottobre 2024 e vincola l’operatore a presentare la domanda per il rilascio della patente mediante il portale dell’Ispettorato nazionale del lavoro entro la medesima data. A partire dal 1° novembre p.v. non sarà possibile operare in cantiere in forza della trasmissione della autocertificazione/dichiarazione sostitutiva a mezzo PEC, essendo indispensabile aver effettuato la richiesta di rilascio della patente tramite il portale.