
L’accordo commerciale raggiunto tra Unione Europea e Stati Uniti introduce un dazio uniforme del 15% sulle esportazioni europee verso il mercato americano, con l’eccezione di settori come acciaio e alluminio, che continueranno a subire una tariffa del 50%. L’intesa, frutto di mesi di trattative diplomatiche, è stata definita come un compromesso stabile dalle istituzioni europee. Per molte micro, piccole e medie imprese del comparto artigiano, il nuovo quadro rappresenta un ulteriore elemento di complessità in una fase economica già delicata.
Casartigiani Veneto, che rappresenta migliaia di realtà imprenditoriali attive nei settori della meccanica, della moda, dell’arredo e dell’agroalimentare, evidenzia la necessità urgente di misure adeguate per accompagnare le imprese in questa nuova fase. Il mercato statunitense continua a essere strategico per molti comparti del made in Italy artigiano, ma non è più sufficiente affidarsi a iniziative saltuarie di promozione o partecipazione fieristica. Occorre rafforzare le politiche di internazionalizzazione, facilitare l’accesso al credito destinato all’export e attivare una rete di servizi a supporto delle PMI.
Casartigiani Veneto chiede pertanto a Regione Veneto e al Governo nazionale di mettere in campo strumenti operativi e tempestivi, tra cui voucher export, sportelli informativi e modelli di rete tra imprese, per affrontare i mercati esteri in modo integrato e consapevole.
L’associazione continuerà a monitorare l’evoluzione dell’accordo e a garantire assistenza tecnica alle imprese per interpretare correttamente i nuovi scenari normativi e commerciali.